Potenziamento Cognitivo DSA

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Se me lo dici dimentico, se mi fai vedere ricordo, se mi coinvolgi capisco. (Confucio)

Il potenziamento cognitivo è un allenamento della mente e si basa sul processo di neuroplasticità cerebrale, ovvero la capacità del cervello di automodificarsi strutturalmente in risposta agli stimoli dell’ambiente e alle esperienze esercitate in esso. La modificabilità cognitiva è sempre possibile e questo indipendentemente da condizioni come l’età, il tipo di difficoltà e il livello di gravità.

Ogni persona attraverso le proprie risorse può migliorare il suo repertorio cognitivo incrementando l’efficacia e la funzionalità delle proprie abilità.

Un percorso di potenziamento cognitivo, attraverso esercizi mirati e finalizzati alla tipologia del deficit,  aiuta la persona a migliorare le sue competenze e a sviluppare nuove abilità, partendo da quelle che già possiede.

Il potenziamento cognitivo dunque potenzia sia le funzioni cognitive come la memoria, l’attenzione, le funzioni esecutive, il ragionamento, problem solving, etc.; sia gli aspetti inerenti alle abilità scolastiche come la lettura, la scrittura ed il calcolo, ossia alle abilità strumentali.